Un'oasi di stile e tranquillità ai piedi del Monte Generoso

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"La natura non è mai una distrazione, è un ritorno all’essenziale, una quiete che risveglia la mente."
(David Attenborough, divulgatore scientifico e naturalista britannico)

Ca'Nani

Cà Nani Small Boutique Hotel sorge su un antico manufatto agricolo, le cui origini risalgono al 1600. L’edificio attuale costruito agli inizi del ‘900 e che insiste sull’originaria struttura, è stato uno dei primi del paese. Infatti, insieme alla chiesa, ha costituito il primo nucleo del pittoresco borgo di Casima, a circa 600 metri di altitudine ai piedi del Monte Generoso. Nel 2022, la famiglia Guastalla acquista l’immobile dalla storica famiglia Travella, che l’ha custodito per generazioni. Oggi, Cà Nani è un incontro tra storia ed eleganza moderna, pensato per offrire un’esperienza unica ai suoi ospiti.

La storia

A 618 metri di altitudine, il comune di Casima e frazione di Castel San Pietro, è un insediamento sulla sponda destra del fiume Breggia. Da questo pittoresco borgo, immerso nella natura della Valle di Muggio, tra il Monte Generoso, il lago di Lugano e il lago di Como, è possibile ammirare una vista spettacolare sulla Valle. Sorto probabilmente durante il Medioevo e menzionato già nel 1507, l’abitato dipese da Cabbio sino alla sua costituzione come comune autonomo nel 1805. Inoltre, già nel 1788 si era consumata la separazione religiosa tra le due comunità, con la creazione della parrocchia di Casima. Le attività rurali quali l’allevamento di ovini e caprini (l’unica oggi ancora praticata), le coltivazioni di patate e cereali sui ronchi, così come la produzione di legna e carbone per l’esportazione, sono stati i pilastri della fragile economia del paese. Tuttavia, unite alle emigrazioni periodiche verso le Americhe a partire dalla metà del XIX secolo, queste circostanze portarono a una drastica riduzione della popolazione, che raggiunse i soli 34 abitanti nel 1980.Casima è quindi un esempio di come gli abitanti della sponda destra, con Monte e Campora, dipendessero da quelli della sponda sinistra collegati, da un’antica rete di sentieri sul fondovalle.